Palermo, da venerdi corso di nuoto ragazzi Comunità alloggio

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Dal Comune di Palermo un’iniziativa di sport e attività sociali dedicata ai primi 23, degli oltre 30 minori ospiti della Comunità alloggio della cittadina.

Si chiama “Una Palestra in famiglia” il progetto proposto dalla FIGeST di Palermo e fortemente voluto dal Sindaco, Leoluca Orlando, dall’Assessore allo Sport, Cesare Lapiana e dell’Assessore alla Cittadinanza Sociale, Agnese Ciulla, che ad agosto e settembre scorso, nella riaperta Città dei Ragazzi, ha visto protagonisti  i minori delle Comunità alloggio e delle comunità straniere della Consulta delle Culture, con un Campus ludico sportivo.

I corsi, che si svolgeranno da ottobre a maggio nella vasca coperta della Piscina comunale di Viale del Fante, sono suddivisi in tre cicli di circa 25, 30 minuti a lezione. Il primo ciclo inizierà il 30 ottobre e si concluderà il 23 dicembre e le lezioni si terranno nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 16,30 alle 17,00.

“Con questo progetto, innovativo nelle forme e nella sostanza – ha detto il sindaco Orlando – inauguriamo una nuova collaborazione tra l’Amministrazione pubblica, il mondo sportivo e il privato sociale, finalizzata alla coesione e all’inclusione sociale delle fasce più deboli della città e senza alcun onere per l’Amministrazione Comunale”.

Tutti i ragazzi verranno seguiti da istruttori in possesso del brevetto rilasciato dalla Federazione Italiana Nuoto, insieme a cinque operatori della FIGeST. Ogni partecipante frequenterà da un minimo di 9 massimo di 27 lezioni. Sono previsti, infatti, turni mono, bi e trisettimanali in giornate concordate preventivamente con i responsabili delle Comunità.

“Consideriamo molto importante – hanno commentato gli assessori alla Cittadinanza sociale e allo Sport, Agnese Ciulla e Cesare Lapiana – anche questi corsi di nuoto che aumentano i momenti di aggregazione e di vita sociale dei bambini ospiti nelle Comunità alloggio presenti in città e sono anche un riferimento all’importanza dello sport come strumento di educazione e socializzazione”.

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