Sorpreso a spacciare al “capo”, pusher arrestato dai carabinieri
A finire in manette è stato Angelo Lombino, palermitano, arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile del capoluogo siciliano nell’ambito di un servizio di prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti.
L’accusa per Lombino è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le manette sono scattate mentre una volante di passaggio ha notato il pusher in atteggiamenti sospetti con un potenziale acquirente dileguatosi dopo essersi accorto della presenza dei militari dell’arma.
I carabinieri hanno recuperato un sacchetto in plastica di colore bianco nascosto all’interno della grondaia risultato contennte 18 stecche d’hashish per un peso complessivo di 23 grammi circa, 10 cubetti d’hashish del peso complessivo di 24 grammi circa e 20 bustine contenenti marijuana del peso complessivo di 23 grammi circa.
Lombino è stato accompagnato in caserma e sottoposto a perquisizione e tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito per direttissima, che si è concluso oggi con la convalida dell’arresto, la condanna ad un anno di reclusione con pena sospesa.
