Basta! Anche io ora dico la mia

41

Violenze maschili contro le donne, patriarcato, femminicidi anche in vita: la testimonianza di Ilaria Di Roberto – scrittrice, artista, attivista femminista radicale, vittima di violenza e cyber bullismo – dopo le parole di Barbara Palombelli.

di Ilaria Di Roberto

In questi giorni abbiamo assistito ad una bufera di indignazione generale a seguito dell’intervento della giornalista – nonché conduttrice del noto programma Forum –  Barbara Palombelli, pronunciatasi in merito alle probabili cause e dinamiche che roteano attorno ai reati di femminicidio. È innegabile che tutto questo mi abbia lasciato piuttosto scossa, non solo in qualità di attivista impegnata costantemente nella lotta contro la violenza di genere, ma in ogni modo umanamente possibile.

Qualche giorno fa sono stata contattata dalla redazione di Forum, la quale essendo a conoscenza della mia vicenda già nota alla stampa italiana, mi ha proposto di presenziare al programma in una puntata in cui avrebbero affrontato da vicino la tematica del Revenge Porn, ovviamente utilizzando la mia esperienza personale per inscenare l’ennesimo spettacolo tragicomico sulla pelle di donne, la cui vita si è realmente trasformata in una tragedia.

A dispetto delle accuse reiterate dall’opinione pubblica, la sottoscritta – etichettata da tre anni a questa parte come “arrivista”, “amante della notorietà”, “intenta a sbarcare il lunario poiché indigente” – ha declinato l’invito della redazione a partecipare al programma; partecipazione altresì retribuita – aggiungo – trattasi nell’eventualità di un’interpretazione degna di Nobel.

È appurato che per quanto sia un programma di rilievo, considerando che le ingiustizie sono all’ordine del giorno, si tratta comunque di storie pressappoco inventate e degnamente interpretate da presumibili attori, artisti da strada o gente comune che vivendo in uno stato di precarietà, si accontenta di fare qualche comparsata in Tv pur di rimediare pranzo e cena. Di primo acchito, credevo si trattasse di una semplice comparsa tra il pubblico del programma o in extremis di dover raccontare la mia vicenda in maniera approssimativa senza entrare troppo nel merito, allo scopo di sensibilizzare gli adolescenti alla tematica del revengeporn. Invece mi è stato chiesto di dissimulare il ruolo di una vittima di cyberbullismo, irretita in un secondo momento da una setta, interpretando  me stessa nel corso di una delle udienze.

Guardo Forum da quando avevo 7 anni e benché si tratti di un programma spazzatura, dedito per lo più alla spettacolarizzazione smoderata di un dolore per giunta mal interpretato da presumibili cavie – pronte a calarsi nel ruolo di vittime – sono cresciuta con l’idea che questo programma rappresentasse a tutti gli effetti l’espressione massima di giustizia. O almeno finché a dare un senso e autenticità al programma non fosse la grande Tina Lagostena Bassi che nelle vesti di giudice, rivoluzionava il mondo con il suo operato e il suo costante impegno a sostegno delle donne vittime di violenza.

Sette donne sono state uccise nell’arco di una settimana.

Sette donne uccise presumibilmente DA UOMINI e IN QUANTO DONNE, in virtù di un macro-sistema di portata millenaria. Un sistema fagocitato da una cultura ampiamente sessista e vincolato ad archetipi che affondano le proprie radici in un modello socio-culturale patriarcale, all’interno del quale la donna occupa una posizione subalterna rispetto all’uomo ed inevitabilmente ne diventa oggetto di violenza.

E rimarco SETTE.

SETTE donne uccise barbaramente.

Ottantatré dall’inizio del 2021.

Donne strappate alla vita per mano di chi asseriva di amarle, assassinate per aver avuto il coraggio di dire NO o perché i propri compagni, mariti, fidanzati – e rimarco UOMINI – non riescono ad accettare la fine di una relazione, optando anziché per la rassegnazione, per la prevaricazione, nonché massima espressione di potere e di controllo del cosiddetto “sesso forte” sulle donne, sempiternamente bollate come “sesso debole”.

Nessuna di queste donne merita di essere omessa:AllessandraZorzin, Sonia Lattari, Giuseppina Di Luca, Rita Amenze, Angelica Salis, Ada Rotini, Vanessa Zappalà, Catherine Panis e Stefania ChiarissaPanis, ShegushePaeshti, Silvia Manetti, Marylin Pera, Lorenza Monica Vallejo Mejia, Vincenza Tortora, Ginetta Giolli, Chiara Gualzetti, Silvia Susana VillegasGuzman, Sharon Micheletti, Alessandra Piga, Bruna Mariotto, PereraPriyadarshawie, Maria Carmina Fontana, TundeBlessing, Angela Dargenio, Ylenia Lombardo, Emma Elsie Michelle Pezemo, Silvia Del Signore, Saman Abbas, Annamaria Ascolese, Tina Boero, Elena RalucaSerban, Dorina Alla, Ornella Pinto, Rossella Placati, Deborah Saltori, Clara Ceccarelli, Lidia Peschechera, LuljetaHeshta, Piera Napoli, Ilenia Fabbri, Sonia Di Maggio, Teodora Casasanta, Roberta Siragusa, Victoria Osagie, Sharon Barni.

E questi sono soltanto i casi noti alla stampa.

Nomi diversi, storie diverse, epopee di donne violate nella propria integrità fisica e psichica, accomunate da un’unica matrice, la stessa che si adombra dietro ad ogni caso di femminicidio: essere uccise “in quanto donne”, in ottemperanza ad un sistema brutale che ci vuole serve e schiavi volontarie della perversione machista e che ci silenzia, qualora si cerchi impugnare le armi e rovesciare tale paradigma. Un sistema che ci impone il dolore e ci costringe a trovare attenuanti per i nostri maltrattanti; che ci sospinge verso il basso fino a reprimere i nostri sentimenti, i nostri istinti e la nostra – passatemi il termine – ESASPERAZIONE, dovuta pressappoco al senso estenuante di impotenza di fronte alle falle legislative, istituzionali, burocratiche e a quella lunga serie infinita di norme e regole sociali che mirano alla nostra distruzione.

Donne martoriate moralmente, isolate, perseguitate, molestate, accoltellate, strangolate, sgozzate e stuprate barbaramente pochi attimi prima della tragedia, nei minuti antecedenti all’atto finale, quando qualcuno – per indole o per “predisposizione biologica” –  si arroga il diritto di decidere per loro, della loro vita, sul loro corpo.

Ho ascoltato le parole di Barbara Palombelli relativamente alla questione dei femminicidi e per attimo ho creduto si trattasse di uno scherzo, o nella peggiore delle ipotesi dell’ennesimo becero tentativo di narrazione tossica a danno delle donne. Ma non è stato così. Riporto la sua espressione così com’è stata pronunciata nel corso della trasmissione di Forum, in onda il 17/9/21:

«Questi uomini erano completamente fuori di testa obnubilati oppure c’è stato un comportamento esasperante, aggressivo anche dall’altra parte?».

Parole agghiaccianti, deplorevoli e del tutto contestabili, oltre che di una pericolosità estrema. Figlia e serva di un sistema che rivittimizza le donne creando attenuanti per i carnefici, un volto noto come quello di Barbara Palombelli ci ha dimostrato ancora una volta quanto possa essere imperante e così profondamente radicata la cultura dello stupro all’interno della nostra società. Di fatto, non solo dimostra di non aver compreso la differenza sostanziale tra un femminicidio e un omicidio – nel cui caso vengono a mancare il movente e la matrice, ossia la particella “in quanto donna” che nel primo caso invece sussiste – ma ha deliberatamente spostato l’attenzione dagli autori della violenza alla vittima, deresponsabilizzando seppur velatamente il carnefice dal crimine commesso. Crimine, secondo la sua opinione, derivante dal comportamento esasperante della donna che viene ammazzata.

E lo ha fatto trascurando che non si tratti di meri casi isolati – nel contesto dei quali è lecito indagare su ambo le parti e porsi domande – bensì di una violenza di natura millenaria che non si riduce ad un singolo colpevole, ma ad anni ed anni di credenze, archetipi, stereotipi, diktat e retaggi che derivano da una cultura misogina e patriarcale.

Non smetterò mai di rimarcare che la morte fisica della donna, sia solo l’acme di un lungo ciclo di violenze sofferte, denunciate, silenziate e talvolta rigettate dalla magistratura italiana.

Per ogni vittima di stupro alla quale viene domandato com’era vestita al momento del fatto o a ogni survivor a cui viene rimproverato di essersi fidata troppo del proprio compagno, al punto da condividere con lui del materiale privato, una donna muore o rischia di morire ammazzata proprio per mano di quest’indifferenza generale opacizzata dall’ipocrisia di una società ormai alla deriva. La stessa indifferenza che davanti ad una “semplice” (in senso figurato) molestia da strada, ci fa alzare le spalle e dire “che vuoi farci? L’uomo è cacciatore” impedendoci di arginare il problema alla radice, prima che un brutto sogno si trasformi in tragedia.

Studiare e analizzare le dinamiche che roteano attorno ai reati di violenza è di importanza vitale poiché non solo ci aiuta a comprendere che non esiste rabbia, esasperazione, gonna, alcol, droga che possano giustificare un atto tanto barbaro quanto crudele come il femminicidio, ma ci induce inevitabilmente a razionalizzare e ad interiorizzare il pensiero che non esistono domande che possano smantellare più di duemila anni di patriarcato, il cui unico antidoto è la rieducazione della classe che esercita il potere sin dall’alba dei tempi. Una rieducazione che non venga impartita unicamente dalle “madri” – come sovente si legge nei commenti sui social davanti ad un caso di stupro – ma a partire dalle scuole, dalle istituzioni, dalla società stessa e che miri soprattutto al disfacimento delle narrazioni tossiche davanti alle quali a mio avviso, ci si indigna sempre troppo poco.

Le parole, scandite a voce alta da Barbara Palombelli, sono l’ennesimo colpo sferrato a danno delle donne, ma anche il trionfo e il sollievo di chi ritiene che la colpa della morte delle donne, sia sempre delle donne stesse. Parole che nella pretesa indignazione generale, hanno lasciato emergere la puntuale ipocrisia italiana.

Di fatto, ciò che dobbiamo chiederci non è tanto se una donna, il cui cadavere è ancora caldo, possa aver esasperato il suo assassino al punto da ucciderla, ma la ragione per la quale tentiamo ancora di emulare la rappresentazione di una società paritaria, fingendo che la modalità adottata dalla Palombelli non sia anche il racconto nazionale che quotidianamente si fa della violenza di genere in Italia. Le medesime linee narrative pressappochiste che viaggiano in modo più o meno esplicite su tutti i media e che, a ogni donna uccisa per movente patriarcale, ci impone titoli del tipo “L’ha uccisa perché lei voleva lasciarlo”, apponendo ad un atto brutale come il femminicidio la reazione ad un’ingiustizia emotiva.

La narrazione della Palombelli non è altro che il disseppellimento di una convinzione popolare e “popolana” scalcagnamente esplicita, drammaticamente ripresa da tutti i media per ciò che concerne le narrazioni tossiche relative alla mattanza a danno delle donne.

Scuse, alibi, giustificazioni non plausibili create a tavolino per  diffondere la convinzione che tutto ciò che non è realizzabile umanamente, sia facilmente ottenibile mediante la violenza. E non solo: una volta ottenuto, avrai anche un intero sistema a supportarti e che per quanto scellerato sia, sarà eternamente disposto a trovare aggravanti per le vittime e attenuanti per il carnefice.

Auspico che la Mediaset prenda in considerazione la possibilità di un’azione disciplinare contro la conduttrice, non solo per il suo messaggio palesemente diseducativo e pericoloso, ma anche per aver incoraggiato e alimentato un’ulteriore mattanza a danno delle donne.

Cara Barbara, se fossi un uomo non oserei mai esprimermi in maniera tanto fraudolenta, ma da donna ESASPERATA quale sono, credo di potermene arrogare il diritto: la prossima volta facci un favore, STAI ZITTA.

LEGGI ANCHE

Per le donne vittime di violenza essere sopravvissute è considerata una colpa in questa società

«Non siamo un sesso debole, siamo sopravvissute»

Condanna della Corte Europea per i Diritti Umani per vittimizzazione secondaria in tribunale

Vigliacchi randellatori che perpetuano messaggi depravati

Criminali complici dei carnefici

Non esistono carnefici buoni, le vere intenzioni si svelano sempre

Vigliacchi violenti pullulano, chi denuncia viene rimosso

Revenge porn, perversione criminale contro le donne

Amori violenti e malati? No, sono perversione, possessività disumana, criminalità assoluta

https://www.pressenza.com/it/2021/03/petizione-online-stop-allodio-generalizzato-verso-le-donne-sui-social/

Petizione online Stop all’odio generalizzato verso le donne sui social
Basta dare la colpa agli abiti

https://www.pressenza.com/it/2021/03/basta-dare-la-colpa-agli-abiti/

8 Marzo: tra politica, falsi miti e sentimentalismo tossico

https://www.pressenza.com/it/2021/03/8-marzo-tra-politica-falsi-miti-e-sentimentalismo-tossico/

Manifestazione o scenografia?

https://www.pressenza.com/it/2021/03/manifestazione-o-scenografia/

41 Commenti
  1. Wiley Isackson dice

    I like this post, enjoyed this one thanks for posting.

  2. Apellidos de Costa Rica dice

    I cherished as much as you’ll receive carried out right here. The cartoon is attractive, your authored material stylish. nonetheless, you command get got an nervousness over that you wish be delivering the following. unwell for sure come more formerly once more since precisely the similar nearly a lot ceaselessly within case you protect this hike.

  3. canon telefono dice

    I conceive this web site contains some real good info for everyone. “Anger makes dull men witty, but it keeps them poor.” by Francis Bacon.

  4. Super-Duper site! I am loving it!! Will be back later to read some more. I am taking your feeds also.

  5. mini giochi casino dice

    Hi, i feel that i noticed you visited my blog so i came to “go back the want”.I am trying to to find issues to improve my website!I guess its ok to use a few of your ideas!!

  6. bonus casino online dice

    Thanks for any other wonderful post. The place else may just anybody get that kind of info in such a perfect approach of writing? I’ve a presentation subsequent week, and I’m on the search for such information.

  7. scommesse online dice

    I conceive this website holds some really fantastic info for everyone. “In this world second thoughts, it seems, are best.” by Euripides.

  8. read this dice

    I regard something genuinely special in this internet site.

  9. What i don’t realize is in reality how you’re not really a lot more smartly-favored than you may be right now. You are so intelligent. You realize therefore significantly relating to this topic, made me in my opinion consider it from numerous various angles. Its like men and women aren’t involved except it?¦s one thing to accomplish with Woman gaga! Your personal stuffs excellent. All the time care for it up!

  10. farmaci veterinari dice

    Nice post. I study something more difficult on totally different blogs everyday. It would at all times be stimulating to read content material from other writers and apply slightly something from their store. I’d desire to use some with the content material on my blog whether you don’t mind. Natually I’ll give you a hyperlink in your net blog. Thanks for sharing.

  11. I have been surfing online more than three hours nowadays, but I by no means found any interesting article like yours. It’s beautiful price enough for me. In my view, if all website owners and bloggers made excellent content material as you probably did, the net will be much more useful than ever before. “When the heart speaks, the mind finds it indecent to object.” by Milan Kundera.

  12. Замена российских, беларусских, украинских прав на польские. После обмена водительского удостоверения на Польские они заносятся в базу ЕС и вы без проблем сможете их обменять на водительское удостоверение любой страны ЕС, либо можете обменивать права в Польше по истечении срока действия(условия обмена польских прав с заканчивающимся сроком действия на польские это медкомиссия и заявление на обмен) срок месяц.

  13. Hello.This article was really remarkable, particularly because I was investigating for thoughts on this topic last Friday.

  14. Some really select blog posts on this site, saved to fav.

  15. You made some decent factors there. I seemed on the web for the problem and found most individuals will go together with along with your website.

  16. Sweet internet site, super design and style, really clean and employ pleasant.

  17. I was reading through some of your content on this internet site and I conceive this website is real informative ! Keep posting.

  18. Very interesting topic, appreciate it for putting up.

  19. Good day! I know this is somewhat off topic but I was wondering if you knew where I could locate a captcha plugin for my comment form? I’m using the same blog platform as yours and I’m having problems finding one? Thanks a lot!

  20. obviously like your web site however you need to take a look at the spelling on several of your posts. Several of them are rife with spelling problems and I in finding it very troublesome to tell the reality nevertheless I’ll surely come again again.

  21. Thank you for every one of your effort on this blog. Kim delights in managing research and it is easy to see why. A number of us notice all regarding the dynamic form you deliver practical tricks through the web site and in addition cause response from other individuals on the subject matter and our favorite daughter has been becoming educated a lot. Have fun with the rest of the year. Your conducting a useful job.

  22. I went over this web site and I conceive you have a lot of fantastic info, saved to bookmarks (:.

  23. Thank you for sharing superb informations. Your website is very cool. I am impressed by the details that you’ve on this website. It reveals how nicely you perceive this subject. Bookmarked this web page, will come back for more articles. You, my friend, ROCK! I found simply the info I already searched everywhere and simply couldn’t come across. What a perfect website.

  24. What i do not realize is in reality how you’re no longer actually a lot more smartly-liked than you may be now. You’re very intelligent. You know thus considerably relating to this matter, made me individually consider it from numerous numerous angles. Its like women and men are not involved unless it is one thing to accomplish with Girl gaga! Your individual stuffs outstanding. All the time handle it up!

  25. I enjoy you because of all your effort on this web site. Debby enjoys making time for investigations and it is easy to see why. My partner and i notice all regarding the powerful method you provide both interesting and useful items on the web blog and as well improve contribution from other people about this situation then our own princess is without a doubt understanding a great deal. Take pleasure in the remaining portion of the year. Your performing a first class job.

  26. I have to show some appreciation to you for bailing me out of this type of situation. As a result of looking out throughout the world wide web and meeting tips which are not productive, I believed my entire life was gone. Existing without the presence of answers to the problems you’ve solved as a result of your entire guide is a crucial case, and the ones that might have in a negative way damaged my career if I had not discovered your site. Your actual skills and kindness in taking care of the whole lot was excellent. I don’t know what I would’ve done if I hadn’t discovered such a step like this. I can also at this time relish my future. Thanks so much for this skilled and sensible help. I won’t think twice to endorse your web page to anybody who needs to have care on this area.

  27. My programmer is trying to persuade me to move to .net from PHP. I have always disliked the idea because of the costs. But he’s tryiong none the less. I’ve been using Movable-type on numerous websites for about a year and am worried about switching to another platform. I have heard excellent things about blogengine.net. Is there a way I can import all my wordpress content into it? Any kind of help would be really appreciated!

  28. I am not real fantastic with English but I come up this real leisurely to translate.

  29. excellent post, very informative. I wonder why the other specialists of this sector don’t notice this. You must continue your writing. I’m sure, you’ve a great readers’ base already!

  30. I adore examining and I believe this website got some truly utilitarian stuff on it! .

  31. Perfectly pent subject material, regards for entropy.

  32. I’m really loving the theme/design of your weblog. Do you ever run into any internet browser compatibility issues? A small number of my blog readers have complained about my blog not operating correctly in Explorer but looks great in Firefox. Do you have any tips to help fix this issue?

  33. I’m still learning from you, but I’m trying to reach my goals. I definitely love reading all that is written on your blog.Keep the stories coming. I liked it!

  34. I enjoy the efforts you have put in this, thanks for all the great content.

  35. I don’t even know how I ended up here, but I thought this post was good. I do not know who you are but certainly you are going to a famous blogger if you are not already 😉 Cheers!

  36. niki performance roma dice

    It¦s really a great and useful piece of information. I¦m satisfied that you simply shared this useful information with us. Please stay us informed like this. Thanks for sharing.

  37. indo cair dice

    Keep functioning ,great job!

  38. Sergio Branner dice

    I have been exploring for a little for any high quality articles or blog posts on this sort of area . Exploring in Yahoo I at last stumbled upon this site. Reading this info So i’m happy to convey that I have a very good uncanny feeling I discovered exactly what I needed. I most certainly will make certain to do not forget this web site and give it a look regularly.

  39. raja botak dice

    you have an amazing blog right here! would you prefer to make some invite posts on my weblog?

  40. Laser Way Clinic è la clinica leader per il trapianto di capelli in Albania, situata nel cuore di Tirana. Con un team di medici altamente qualificati e tecnologie all’avanguardia, offriamo soluzioni personalizzate per la perdita di capelli, garantendo risultati naturali e duraturi. La nostra missione è restituire fiducia e benessere ai nostri pazienti, mettendo sempre al primo posto la qualità e la sicurezza. Siamo specializzati in tecniche innovative come la FUE e la DHI, che assicurano un recupero rapido e cicatrici minime. Scegli Laser Way Clinic per un’esperienza unica e il massimo della professionalità. Visita il nostro sito laserway.al/it per saperne di più!

  41. potatura olivo dice

    I am pleased that I discovered this web blog, exactly the right information that I was looking for! .

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Hide picture