Circa 100 militari, con l’ausilio di unità cinofile ed elicotteri, stanno battendo i territori di San Giuseppe, San Cipirello e Monreale per arrestare boss e gregari di Cosa nostra. Nel corso dell’indagine che ha portato agli arresti, coordinata dalla Dda di Palermo, è stata monitorata in presa diretta una violenta reazione da parte dei nuovi vertici dei clan nei confronti dei vecchi, accusati di avere violato ripetutamente le regole di Cosa nostra.
A finire in manette sono: Antonino Alamia, 52 anni; Sergio Denaro Di Liberto, 42 anni; Ignazio Bruno, 43 anni; Giovan Battista Ciulla, 35 anni; Onofrio Buzzetta, 42 anni; Vincenzo Simonetti, 56 anni; Domenico Lupo, 57 anni; Salvatore Lupo, 28 anni; Giovanni Pupella, 26 anni; Benedetto Isidoro Buongusto, 66 anni; Antonino Serio, 62 anni; Pietro Lo Presti, 32 anni; Alberto Briuccia, 38 anni; Francesco Balsano, 40 anni; Salvatore Billetta, 47 anni; Giovanni Matranga, 54 anni.
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