Come nel più classico dei metodi mafiosi, bisognava pagare il pizzo pena un crescendo di intimidazioni.
Siamo alle porte di Palermo e questa è la nuova cupola che operava tra Misilmeri e Belmonte Mezzagno sventata dall’operazione Jafar dei Carabinieri. Pochi ma mirati avvertimenti e tanta violenza questo il modus operandi di questa cosca che ha inanellato diversi casi di estorsione. I militari dell’arma all’alba di oggi hanno decapitato la cupola locale arrestando 7 persone fermando così anche un potenziale omicidio stando alle dichiarazioni rilasciate dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci.
Ancora una volta è stato determinante il contributo di alcune vittime che si sono prontamente rivolte alle istituzioni e hanno consentito di sgominare questa cupola, così come determinante è stato il contributo del collaboratore di giustizia Salvatore Sollima.
L’indagine è la naturale prosecuzione dell’operazione “sisma”.
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ELENCO FERMATI
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