Tina Anselmi ci ha aiutato molto, noi de I Siciliani, quando lavoravamo ai rapporti fra mafia e P2 e più in generale su tutto ciò che il professor Giuseppe D’Urso – uno dei nostri maestri – definiva, già nell’85, massomafia. Non siamo riusciti, con le nostre povere forze, a fermare il nuovo regime che si stava impadronendo dell’Italia. Ma abbiamo fatto il possibile, e continuiamo a lottare.
La ricordiamo con affetto: chissà come sarebbe stata la nostra storia se, dopo Pertini e al posto del monarchico Napolitano, avessimo avuto lei come presidente della nostra Repubblica, che allora viveva ancora. Ma forse la storia, prevedendo i nuovi delitti italiani contro i poveri e i perseguitati, ha deciso che non ce la meritavamo.
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