Il gup davanti al quale si terrà l’udienza preliminare è Nicola Aiello. “Voglio il processo – ha commentato a caldo il giornalista – affinché venga fatta finalmente chiarezza. Nessun illecito, solo il pagamento di una pubblicità trasmessa dall’emittente”.
Nelle scorse settimane Aiello, dopo l’interrogatorio a Maniaci, aveva scritto che il direttore si è solo “limitato ad essere particolarmente insistente, persino molesto”, l’estorsione però è un’altra cosa, e ha ritenuto che non ci siano i requisiti per applicare il divieto di dimora nelle province di Palermo e Trapani, dando pertanto ragione ai legali Bartolomeo Parrino e Antonio Ingroia “sia sotto il profilo gravemente indiziario che su quello della tutela preventiva”.
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