In manette sono finiti Gioacchino Botta e Salvatore Sammarco, rispettivamente 22 e 20 anni. Sono entrambi accusati di furto aggravato in concorso.
Il militare ha osservato i due mentre si allontanavano dopo aver smontato il cofano dall’auto, alla quale peraltro mancavano già i pneumatici. Poco dopo li ha visti tornare, volevano smontare altri pezzi dal veicolo ma sono stati bloccati dai carabinieri avvertiti nel frattempo dall’uomo.
I malviventi al momento dell’arresto hanno ammesso immediatamente di avere rubato il portellone pochi minuti prima, spiegando di averlo nascosto a poche centinaia di metri di distanza, in Via Colonna Rotta, all’interno di una casa abbandonata. Sono stati sequestrati diversi attrezzi tra cui 2 cacciaviti, un cercafase e diverse chiavi a brugola e inglese. La Fiat Panda risultava essere stata rubata a Palermo nella giornata di domenica, denunciata dal proprietario che ha integrato la denuncia di furto a quella dei pezzi mancanti.
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