Spente le fiamme, l’autovettura risultava priva di targhe, telaio e numeri identificativi, insospettendo i Carabinieri che avevano sottoposto a sequestro la carcassa, dando inizio alle indagini e partendo da un piccolo indizio, il numero di serie del motore.
Da quel minimo indizio si è riusciti a risalire alla macchina incendiata e quindi al proprietario, che era stato visto utilizzare una macchina identica a quella andata distrutta. Per questo motivo i Carabinieri hanno fermato l’uomo mentre si trovava alla guida accompagnandolo in caserma. I successivi accertamenti hanno permesso di scoprire che l’auto in questione risultava sottoposta a sequestro. Pertanto il conducente è stato denunciato per riciclaggio, ricettazione, incendio, e soppressione di targhe, mentre per violazione di sigilli e violazione degli obblighi di custodia è stato denunciato il proprietario dell’autovettura modificata con targhe e numero di telaio di quella bruciata.
Devastato il server e reso irraggiungibile per diverse ore il sito dell’associazione di sopravvissuti agli…
La vicenda della nuova intitolazione del Liceo Scientifico di Partinico si è chiusa nel migliore…
È morto all'età di 87 anni Vincenzo Agostino, il padre dell'agente di polizia Nino assassinato…
Una storia durata due anni Ieri sera, nel corso della Notte nazionale dei Licei Classici,…
(LaPresse) La Polizia di Stato diffonde il nuovo identikit di Giovanni Motisi, latitante dal 1998,…
La prima pista Comincia nel 1953, data di fondazione della società Consorzio Autonomo per l’Aeroporto…