Categories: Cronaca

«Ho avuto il senso di essere strappata in mille pezzi»

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Videointervista qui

https://www.youtube.com/watch?v=rgUPCPl0CYU

https://www.wordnews.it/ho-avuto-il-senso-di-essere-strappata-in-mille-pezzi

La testimonianza di una sopravvissuta al cosiddetto «revenge porn», tra le violenze maschili più diffuse sul web. Raccolta grazie alla collaborazione di Ilaria Di Roberto. Scrittrice, artista, attivista femminista radicale, vittima dello stesso reato. Autrice del libro «Tutto ciò che sono» in cui due brani sono dedicati a questa vigliacca violenza maschile contro le donne. Una testimonianza anonima, perché viviamo in una società in cui è la vittima troppe volte ad essere perseguitata e non i carnefici a doversi nascondere e sparire.

Durante la videointervista è visibile il brano «Denunciate, donne!» tratto dal libro di Ilaria “Tutto ciò che sono”( https://www.europaedizioni.com/prodotti/tutto-cio-che-sono-ilaria-di-roberto/ ) che denuncia e racconta proprio questa terribile realtà che troppe donne, vittime e sopravvissute a violenze maschili, subiscono. Questo il testo:

“Denunciate, donne!”

E poi ti levano i figli, affidandoli ai mariti violenti.

“Denunciate donne!”

E poi ti guardano con sospetto.

“Denunciate, donne!”

E poi non abbiamo alcuna tutela.

“Denunciate, donne!”

E poi ti domandano com’eri vestita.

“Denunciate, donne!”

E poi non vieni creduta.

“Denunciate, donne!”

E poi ti seguono di notte.

“Denunciate, donne”

E poi “Te la sei cercata!”

“Denunciate, donne!”

E poi da vittime, diventiamo carnefici.

“Denunciate, donne!”

Ma se non c’è sangue non c’è arresto.

“Denunciate, donne!”

E poi vieni emarginata.

“Denunciate, donne!”

E poi siamo noi le pazze.

“Denunciate, donne!”

Però ci vuole tempo.

Denunciare si, ma nel frattempo?

 

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Alessio Di Florio

Militante comunista libertario e attivista eco-pacifista, collaboratore di Wordnews.it e referente abruzzese dell’Associazione Antimafie Rita Atria e di PeaceLink, Telematica per la Pace. Collabora con Pressenza, Giustizia.info, QcodeMagazine, Comune-Info e altri siti web. Autore di articoli, dossier e approfondimenti sulle mafie in Abruzzo, a partire da mercato degli stupefacenti, ciclo dei rifiuti e "rotta adriatica" del clan dei Casalesi, ciclo del cemento, post terremoto a L'Aquila, e sui loro violenti tentativi di dominio territoriale da anni con attentati, intimidazioni, incendi, bombe con cui le mafie mandano messaggi e tentano di "marcare" la propria presenza in alcune zone, neofascismo, diritti civili, denunce ambientali tra cui tutela coste, speculazione edilizia, rischio industriale e direttive Seveso.

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