Paternò, inchino davanti a casa del boss dei Santapaola

13
Inchino per omaggiare uno degli esponenti della famiglia mafiosa dei Santapaola, attualmente detenuto.

Il fatto è accaduto giovedì a Paternò, nel catanese, tra le 12.55 e le 13.20, durante il festeggiamento della patrona Santa Barbara (che dura per diversi giorni) alla presenza di centinaia di persone compresi alcuni carabinieri. Durante la processione, giunti davanti all’abitazione dell’esponente mafioso, vicino al Municipio, due cerei (statue in legno scolpito e indorato portate a spalla da almeno 8 portantini) hanno eseguito una sosta mentre i portantini hanno fatto il “dondolamento” che simula l’inchino in segno di rispetto, e concludendo con il rito del bacio finale. Il figlio dell’affiliato detenuto, che ugualmente ha avuto dei precedenti con la giustizia, è uscito dalla sua abitazione per ringraziare.

I soggetti che portavano i cerei sono stati fermati dal Questore di Catania, Marcello Cadona, il quale “su segnalazione del comando provinciale dei carabinieri, e su conforme orientamento del prefetto, ha disposto una sorta di daspo religioso, cioè il divieto di partecipare allo svolgimento delle manifestazioni religiose dei due comitati organizzativi” da oggi a sabato prossimo, e anche a “quelle che eventualmente si terranno nel corso della cosiddetta ‘ottava’ nel comune di Paternò”, il prossimo 12 dicembre. Il Questore, ritenendo che “tale episodio indichi una chiara manifestazione della forza intimidatrice, tipica del potere mafioso, dando luogo ad una condotta pregiudizievole per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica nell’ambito della festività in corso, ha emanato in via d’urgenza, il provvedimento di divieto della manifestazione fino al 12 dicembre prossimo nei confronti dei due comitati organizzativi autori del gesto”.

Tratto da antimafiaduemila.com

13 Commenti
  1. Rosario Cunsolo dice

    Hanno approfittato dell’evento dell’anno per comunicare a tutti i cittadini di paternò chi comanda !!!

  2. Federico Rossi dice

    Gli ambienti ecclesiastici sono vicino alla mafia

  3. Valentina Licciardello dice

    Che schifo

  4. Valentina Licciardello dice

    Che schifo

  5. Danilo Modonesi dice

    chi inchina la statua merita quel che la mafia fa alla sua terra.gente di merda

  6. Danilo Modonesi dice

    chi inchina la statua merita quel che la mafia fa alla sua terra.gente di merda

  7. Maria Petronio dice

    Terzo mondo.

  8. Camillo Dall'aglio dice

    Non hanno dignità, ma non è tutta colpa loro…

  9. Giusy Cordaro dice

    Bisogna dire basta tutti

  10. Alberto Giordano dice

    Poi qualche coglione si incazza quando una persona per bene dice che la “SICILIA E’ UNA MERDA” per fortuna i carabinieri in borghese iniziano a spalarla un pò di sta merda

  11. Natale Ricca dice

    SE IL GOVERNO ANZICHE’ DI PREOCCUPARSI DEI PROFUGHI : SI OCCUPASSE DI ISTRUIRE LA NUOVA GENERAZIONE ALLORA SI CHE LA MAFIA VA IN LETARGO

  12. Salvatore Azzaro dice

    INCHINO DI MERDE”…PRIMA DI TUTTO, TOCCA A NOI SICILIANI DI BUONA VOLONTA’, SPALARE LA MONTAGNA DI MERDA DALLA NOSTRA AMATA SICILIA! -Salvatore Azzaro-.
    “…la mafia è una montagna di merda!”. -Peppino Impastato, Eroe combattente che ha lottato contro i vermi merdosi di cosa nostra; Caduto in battaglia.- W Peppino Impastato!!! W la Sicilia degli Onesti!!! DAVANTI AD UN MUCCHIETTO DI MERDA!!!

  13. luca dice

    Azioni che trasudano ignoranza e arretratezza

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Hide picture